Sono appena iniziati i lavori di recupero dell’immobile ex minerario I Bagnetti recentemente appaltati dal Comune all’Impresa Costruzioni Pannozzo spa per la realizzazione della “Porta del Parco”, cioè il punto di accesso non solo al Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano ma anche al più vasto Parco Tecnologico ed Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane. Trattasi del primo e secondo stralcio della complessiva opera di recupero e valorizzazione dell’immobile I Bagnetti che è collocato in posizione strategica rispetto al centro abitato del paese di Gavorrano e nelle immediate vicinanze del Parco. Questi stralci costeranno 964.000 euro che sono in parte finanziati con fondi CIPE e contributi comunitari; saranno completati nel giro di un anno.
I Bagnetti ( che un tempo, quando la miniera di Gavorrano era in attività, ospitavano i servizi igienici e di infermeria per i lavoratori ) diverranno una sala convegni, un punto informativo, una mediateca , locali per gli uffici del Parco e per l’ufficio turistico.
Vi è prevista una grande galleria centrale al piano terreno che avrà un copertura a volta in vetro e che manterrà volutamente, come finiture, le caratteristiche industriali dell’edificio. Sono invece rimandati a successivi stralci le sistemazioni esterne e il recupero di spazi da adibire a ristorante, ad attività espositive e commerciali, a caffetteria. La progettazione del recupero dei Bagnetti è stata affidata all’arch. Gabriella Maciocco professionista che gode della fiducia dell’Amministrazione per aver realizzato il suggestivo allestimento del Museo in galleria.
Nel Parco Minerario intanto proseguono anche i lavori con altri lotti per il recupero dell’area di Ravi- Marchi, uno dei poli attrattivi del Parco ed importante testimonianza di archeologia mineraria che racchiude l’intero ciclo di produzione, estrazione e trattamento del minerale, con le grandi vasche door, gli impianti di frantumazione ed i pozzi di estrazione. Questi lavori, che portano la firma dell’architetto Davide Fantini, sono appaltati all’impresa Costruzioni e Restauro Di Vilio srl, avranno un costo di 1.430.014 euro e sono in parte finanziati con contributi del Ministero dell’Industria nell’ambito della legge sulla riconversione delle zone minerarie.
Gemma Lonzi - Ufficio Stampa del Comune di Gavorrano