Le riflessioni e le prese di posizione del Sindaco di Gavorrano all`indomani del Il gravissimo incidente avvenuto giovedì pomeriggio a Scarlino. <<Quando muore una persona sul lavoro c’è la sensazione di una sconfitta profonda per una società che si definisce avanzata. Rabbia, sdegno, sgomento, impotenza si fanno pesanti come macigni, mentre la cultura della sicurezza stenta ad affermarsi concretamente e quotidianamente, come normale ed indispensabile precondizione, che mette al centro la persona e la tutela della sua vita, nello svolgimento di qualsiasi attività lavorativa. Un operaio rumeno ha perso la vita, un operaio italiano è rimasto gravemente ferito.
Dopo mesi e mesi di generalizzazioni, di luoghi comuni pericolosi e fuorvianti sul popolo rumeno, una tragedia mette in luce una semplice verità: siamo tutti uomini con la stessa dignità, gli stessi diritti e gli stessi doveri.
Esprimo il cordoglio e la vicinanza dell’Amministrazione Comunale di Gavorrano alla famiglia di Doru Martin, alla moglie ed ai figli, a tutta la comunità rumena che vive e lavora nel nostro territorio. Oggi dobbiamo sentirci tutti rumeni.
Allo stesso tempo mi sento vicino alla famiglia di Mario Cicchiello sperando che superi questo delicatissimo momento e che possa tornare presto a casa.
La nostra solidarietà va anche ai colleghi di lavoro degli operai vittime dell’incidente.
Auspichiamo inoltre che si faccia chiarezza in modo rapido sulle responsabilità e sulle cause che hanno determinato l’incidente. Ma giovedi, insieme alla tragica notizia sulle vittime dell’esplosione, abbiamo vissuto momenti di grandissima preoccupazione anche per la popolazione.
A questo proposito voglio esprimere a tutti coloro che hanno collaborato per affrontare l’emergenza un sincero ringraziamento per il lavoro svolto.
Quello che è successo non può non indurre in ciascuno di noi delle riflessioni. Naturalmente il nostro pensiero principale è rivolto alle vittime. Ma non è da sottovalutare il fatto che, in attesa di notizie più certe sulla nube che incombeva sul territorio, abbiamo provveduto doverosamente e cautelativamente ad avvisare la popolazione dell’accaduto. Una cosa del genere non era mai successa.
Sono completamente d’accordo con il Presidente Scheggi quando afferma che occorrono strumenti a disposizione per valutare in tempo reale cosa succede nell’area. Dobbiamo identificare i rischi connessi alle attività che insistono complessivamente nell’area industriale di Scarlino e realizzare un sistema di monitoraggio, protezione ed allerta adeguato in caso di incidenti.
Mi auguro che non parta un dibattito sterile e pretestuoso sulla esistenza o meno dell’area industriale (che io giudico assolutamente strategica per lo sviluppo del territorio provinciale) ma dobbiamo saper gestire tutti insieme la presenza di attività ad alto rischio. Appare infine sempre più chiaro che le questioni che attengono al governo del territorio e dell’ambiente non possono “chiudersi” nei confini comunali. Perché una cosa che decide una amministrazione o che succede in un determinato territorio ha effetti e riflessi diretti o indiretti su ciò che lo circonda. Credo che dobbiamo acquisire tutti la consapevolezza e la responsabilità di dover affrontare insieme, discutere insieme, decidere insieme su temi di grandissima rilevanza per una intera area.
Solo con questo spirito si potranno trovare soluzioni di equilibrio e di convivenza fra le varie attività economiche fra loro e fra queste ed il territorio che le ospita. >>
ALESSANDRO FABBRIZZI - Sindaco di Gavorrano